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Costa Smeralda, secondo round CIRAS per Bonaso

Costa Smeralda, secondo round CIRAS per Bonaso

Una delle piazze più iconiche del rallysmo planetario è pronta ad accogliere il pilota di Albignasego, ritrovando una vecchia conoscenza al proprio fianco.

Rally Storico Costa Smeralda, Trofeo Martini, e già questa denominazione è sufficiente per scaldare il cuore dei veri appassionati di motori.

Il Campionato Italiano Rally Auto Storiche è pronto ad aprire i battenti sulla sua seconda tappa, quella che si correrà in una Sardegna che tanto ha dato al mondo delle competizioni su strada.

Reduce da un complicato ma positivo debutto, quello vissuto al Vallate Aretine di inizio stagione, per Enrico Bonaso si parlerà di un nuovo esordio, al suo primo anno nel tricolore.

 

“Come si può rimanere neutri di fronte ad un nome simile” – racconta Bonaso – “perchè il Costa Smeralda, probabilmente, ai giovani dirà poco ma a chi ha vissuto i rally veri solo sentirne parlare ti fa battere forte il cuore. Posso dire che sia quasi un onore per me poter essere al via di una gara così prestigiosa, dal passato glorioso. Cercheremo di fare del nostro meglio per continuare a crescere in un campionato che stiamo affrontando per la prima volta.”

 

Attualmente detentore, seppure in solitaria, del primato nella generale di gruppo B e tra le oltre millesei di cilindrata il pilota di Albignasego cercherà di agganciare il podio in un quarto raggruppamento che attualmente lo vede al quinto posto, non lontano dal treno dei migliori.

Reduce dal settimo assoluto, quarto di raggruppamento e primo di classe di Arezzo, il portacolori del Team Bassano tornerà a condividere l’abitacolo della Lancia Rally 037 gruppo B con una vecchia conoscenza, Michele Orietti, per recuperare punti preziosi nella serie.

 

“Siamo consapevoli che paghiamo dazio” – aggiunge Bonaso – “perchè i nostri avversari, abituali protagonisti dell’italiano, conoscono molto meglio di noi gran parte delle speciali. Per questa occasione tornerò a far coppia con l’amico Michele, mio storico navigatore con il quale non condividevo un abitacolo dal San Martino di Castrozza del 2021. Siamo pronti per il via.”

 

Due le tappe previste per la sesta edizione del Costa Smeralda in versione storica, ad iniziare da un Sabato 15 Aprile che conterà il doppio passaggio sulle prove speciali di “San Pasquale” (13,64 km) e “Aglientu” (17,95 km), a completare oltre sessantatré chilometri cronometrati.
La Domenica seguente, 16 Aprile, spazio alla duplice tornata su “Lo Sfossato” (11,80 km) e “Calangianus” (11,97 km) per un totale di oltre centodieci chilometri complessivi.

 

“Il percorso lo scopriremo Giovedì” – conclude Bonaso – “e non ho idea di come possa essere dal vivo. Dai video visionati ho riscontrato una gara molto veloce quindi cercherò di adeguare il mio stile di guida. Le prove speciali sembrano adatte alla nostra vettura ma non voglio fare pronostici sul risultato, come è da mia tradizione. Dopo Arezzo abbiamo modificato un po’ il setup della nostra 037, sperando di aver imboccato la giusta direzione. Grazie a tutti i partners che mi permettono di essere al via del campionato italiano. Un’esperienza davvero incredibile.”

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Bonaso sfiora il podio, soffrendo, ad Arezzo

Bonaso sfiora il podio, soffrendo, ad Arezzo

Il pilota di Albignasego debutta nel CIRAS con un quarto di raggruppamento, da unire ad un più che positivo settimo assoluto ed alla vittoria, pur in solitaria, della classe.

La tensione per il primo ballo si è finalmente sciolta ed il risultato, a conti fatti, è di quelli che donano linfa vitale per questo primo anno nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, massima serie tricolore per gli amanti delle regine del passato.

Ai nastri di partenza del recente Historic Rally delle Vallate Aretine, corso tra Venerdì e Sabato, trovavamo anche Enrico Bonaso, alla guida di una splendida Lancia Rally 037 gruppo B.

Il pilota di Albignasego, affiancato da Nicolò Lazzarini, rompeva il ghiaccio entrando già nella top ten assoluta, suo il decimo crono al controllo stop della “Rosina” uno, prima di incappare in una divagazione non prevista sulla ripetizione, costatagli un fardello di una ventina di secondi.

 

“Eravamo partiti con il piede giusto al Venerdì” – racconta Bonaso – “ma, sulla seconda speciale, ci siamo girati e siamo finiti in un fosso. Abbiamo perso poco meno di mezzo minuto ma eravamo comunque soddisfatti del passo espresso sul primo giro. Non eravamo lontani.”

 

Deciso a capire il valore del proprio potenziale, confrontandosi per la prima volta con i big della specialità, il portacolori del Team Bassano, nonostante un problema di natura tecnica, infilava per tre volte consecutive il decimo tempo assoluto, recuperando quattro piazze nella generale.

 

“Sole e freddo per il Sabato” – sottolinea Bonaso – “e sulla prima Portole abbiamo riscontrato la rottura della barra di torsione anteriore, a circa cinque chilometri dallo start. La successiva Rassinata è stata vissuta di conserva, facendo attenzione all’inserimento dell’anteriore perchè l’assistenza poteva intervenire solamente dopo questa speciale. Non potevamo rischiare.”

 

Rimessa a nuovo grazie all’intervento del proprio team la trazione posteriore di casa Lancia consentiva a Bonaso di aumentare il ritmo, firmando il miglior risultato di giornata sulla seconda “Rassinata”, la prova più congeniale al patavino, con il quinto assoluto ed il rientro in top ten.

Qualche problema di visibilità con la fanaliera, sugli ultimi due impegni cronometrati del Sabato corsi al calare del sole, penalizzavano leggermente un passo che comunque si arricchiva di un ottavo e di un settimo assoluto per chiudere l’esordio nel tricolore storico targato 2023.

Tanta la soddisfazione per un Bonaso che rientra dalla trasferta di Arezzo con un buon bottino di punti in chiave CIRAS, frutto della vittoria, seppur in solitaria, in classe B-J1/>1600 che si unisce alla quarta casella nel quarto raggruppamento ed al settimo nell’assoluta.

 

“Siamo soddisfatti” – conclude Bonaso – “perchè questa è la prima vera gara che abbiamo fatto con questa vettura. Abbiamo deciso di essere al via del CIRAS proprio per questo, per correre su gare lunghe ed impegnative. Devo ancora fare chilometri, lo so bene, per poter dire la mia e non vedo l’ora di essere già al Costa Smeralda. Grazie a tutti i partners ed ai tanti tifosi storici che, da bordo strada, mi hanno trasmesso tutto il loro amore per questo tipo di manifestazioni.”

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Countdown terminato per Bonaso, via al CIRAS

Countdown terminato per Bonaso, via al CIRAS

Al Vallate Aretine il pilota di Albignasego inizierà il proprio cammino nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, pronto al confronto con la sua Lancia Rally 037.

Il tempo delle parole è ormai terminato e con lo scoccare dell’inizio del mese di Marzo si aprirà ufficialmente il programma nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Enrico Bonaso, ansioso di calcare il palcoscenico tricolore più prestigioso per quanto riguarda le regine del passato, al volante di una Lancia Rally 037.

Il pilota di Albignasego è quindi pronto a calarsi nell’abitacolo dell’iconica gruppo B della casa torinese con tanta voglia di imparare, essendo alla sua prima apparizione sia nella serie che in occasione dell’ormai imminente Historic Rally delle Vallate Aretine, al via nel weekend.

 

“Quest’anno siamo riusciti, dopo tanto tempo, ad organizzare un programma completo” – racconta Bonaso – “e per questo devo ringraziare tutti i partners che hanno reso possibile tutto questo. Saremo al via dell’italiano storico, il gradino più alto in Italia per questa categoria. Sarà tutto nuovo per noi, non conoscendo queste gare, ma cercheremo di imparare in fretta perchè il nostro obiettivo finale non è quello di partecipare ma di poter arrivare ad essere competitivi.”

 

Affiancato da Nicolò Lazzarini il portacolori del Team Bassano sarà supportato da un gruppo davvero speciale sul piano tecnico, un pool di persone a lui molto care.

 

“Il team che ci seguirà per l’intera stagione” – sottolinea Bonaso – “è costituito da persone con le quali condivido questa passione da lunga data. Hanno circa una ventina d’anni di esperienza nel settore e sono con me da quando ho iniziato a correre. Il feeling sarà davvero molto forte. Dopo il San Martino di Castrozza, l’ultima vera gara che abbiamo disputato lo scorso anno, la nostra 037 è stata totalmente rialzata per poter affrontare al meglio questa importante sfida.”

 

Due le giornate di gara per il round di apertura del CIRAS targato 2023, ad iniziare da un Venerdì 3 Marzo che si articolerà sui due passaggi della speciale di “Rosina” (7,48 km).

Un paio di riscontri potenzialmente già chiarificatori dei primi valori in campo, con l’incognita di un secondo giro che si percorrerà al calare del sole, alzando il livello dell’asticella.

Al Sabato seguente la sfida si sposterà su due classiche dell’evento con base ad Arezzo ovvero “Portole” (16,55 km) e “Rassinata” (14,55 km), entrambe da affrontare in triplice copia.

 

“Sarà tutto inedito per noi” – aggiunge Bonaso – “e l’unica certezza che avremo sarà il livello dei nostri avversari, previsto ad altezze importanti. Non avendo mai corso qui non so esattamente che tipologia di percorso aspettarmi. Dovremo attendere le ricognizioni per poterci fare un’idea più precisa del contesto. Sono sempre stato uno che si adattava facilmente ed avrò a disposizione una vera auto da corsa, una vettura che era stata costruita appositamente per competere. Cercheremo di lavorare sodo, con tanta umiltà ma altrettanta dedizione, perchè il nostro obiettivo è quello di riuscire a toglierci delle belle soddisfazioni in questo CIRAS 2023.”

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Bonaso sbarca nel tricolore auto storiche

Il pilota di Albignasego è pronto per una nuova sfida chiamata CIRAS, deciso ad affrontare l’intero calendario della serie con la sua Lancia Rally 037 gruppo B.

Un paio di stagioni per prendere la giusta confidenza, con una vettura che ha scritto pagine indelebili della storia del rallysmo mondiale, ed ora Enrico Bonaso si sente pronto a compiere il grande salto, calcando il palcoscenico del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, la massima espressione nazionale per le regine del passato.

Il pilota di Albignasego freme per prendere il via di una stagione a pieno regime al volante della sua Lancia Rally 037 gruppo B, affiancato per la prima volta da Nicolò Lazzarini.

 

“Ho deciso di affrontare l’intero campionato italiano” – racconta Bonaso – “perchè ho voglia di fare chilometri con la vettura, prima di tutto, ma anche perchè è da parecchio tempo che non mi impegno in un programma completo. Voglio mettermi alla prova su gare lunghe ed impegnative, in mezzo ad avversari tosti. È una sfida che mi entusiasma a dir poco.”

 

Un 2023 che potrebbe riservare gradite sorprese al portacolori del Team Bassano, in virtù di quanto già dimostrato nelle precedenti apparizioni alla guida della vettura della casa torinese.

Primo di classe e nono assoluto al secondo cartellino di presenza, timbrato nel 2021 al Lessinia Historic, per poi chiudere la scorsa annata con il terzo assoluto e di raggruppamento, nonché primo di classe, al San Martino di Castrozza storico, aggiungendo un altro risultato prestigioso con il secondo in un’inedita Adriatic Champions Race, tenutasi a Novembre nel cuore di Jesolo.

 

“Sono due anni che corriamo con la 037” – aggiunge Bonaso – “e devo dire che qualche bel risultato lo abbiamo già portato a casa, specialmente alla fine dello scorso anno. Sappiamo bene che il livello del CIRAS è molto alto, trattandosi del massimo campionato italiano per le auto storiche, ma abbiamo molta voglia di fare bene e di toglierci le nostre soddisfazioni.”

 

Otto gli eventi previsti, ad iniziare dall’imminente Historic Rally delle Vallate Aretine (dal 3 al 5 Marzo) per proseguire il cammino tricolore su altre piazze iconiche del rallysmo nostrano.

Il Rally Storico Costa Smeralda (dal 14 al 16 Aprile) precederà il Targa Florio Historic Rally (dal 5 al 7 Maggio), il Campagnolo Rally Storico (dal 2 al 4 Giugno), il Rally Lana Storico (dal 23 al 25 Giugno), il Rally Alpi Orientali Historic (dal 14 al 16 Luglio), il Rally Elba Storico (dal 15 al 17 Settembre) ed il Sanremo Rally Storico (dal 6 al 8 Ottobre).

 

“Correremo eventi che, già dal nome, parlano di storia” – conclude Bonaso – “e devo dire che sarà molto emozionante poter essere al via di gare come il Costa Smeralda, il Targa Florio, il Lana, l’Elba ed il Sanremo. Per chi conosce i rally sono leggende, non solo in Italia. Cercheremo di essere al via di tutti gli eventi previsti, tempo e lavoro permettendo, con la consapevolezza di non conoscere questi percorsi per nulla, ad eccezione del Campagnolo che è l’unico già visto. Grazie a tutti i nostri partners per aver reso possibile questo programma.”