Bonaso brilla, in avvio, al Costa Smeralda
Il pilota di Albignasego firma il terzo tempo assoluto, secondo di raggruppamento e di classe, prima di essere tradito da un problema tecnico sulla sua Lancia Rally 037.
Uno scenario da favola, il Rally Storico Costa Smeralda valevole anche come Trofeo Martini, ed un avvio più che concreto, terzo tempo assoluto al termine della prova speciale di apertura, avevano lasciato intendere che il secondo round del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, quello corso in Sardegna nel recente fine settimana, avrebbe potuto regalare importanti riscontri ad Enrico Bonaso.
Il pilota di Albignasego, sceso in campo con il ritrovato Michele Orietti al proprio fianco, partiva con il piede giusto, nonostante si trattasse per lui del debutto sulle veloci ed insidiose speciali isolane, presentandosi al primo controllo stop, quello della “San Pasquale” di Sabato pomeriggio, firmando anche il secondo di quarto raggruppamento e di classe B-J1/>1600.
Dopo il positivo debutto di inizio stagione, in quel di Arezzo, tutto lasciava presagire una significativa crescita ma la sorte aveva già scritto un esito diverso per il patavino.
Sulla Lancia Rally 037 gruppo B, iscritta per i colori del Team Bassano, si verificava un problema tecnico irreparabile che si traduceva nel ritiro immediato dalla due giorni sarda.
“Eravamo particolarmente a nostro agio nel contesto” – racconta Bonaso – “e, devo ammettere, anche un po’ sorpresi di aver fatto segnare il terzo miglior tempo nella generale, al termine della prima prova speciale. Avevamo messo in riga protagonisti ben noti del tricolore storico, avversari che conoscevano queste strade molto meglio di noi, essendo all’esordio assoluto. Purtroppo, sulla seconda prova speciale, abbiamo accusato un problema al differenziale e non abbiamo potuto fare altro che ritirarci. È stato davvero un boccone amaro da digerire, soprattutto per come si erano messe le cose in avvio. Una delusione molto ma molto forte.”
Lo zero segnato nel tabellino personale non può essere recriminato troppo a lungo in quanto alla porta di Bonaso è già pronta a bussare un’altra classica del rallysmo nostrano.
Dal 5 al 7 di Maggio il pilota della trazione posteriore della casa torinese sarà chiamato ad affrontare il Targa Florio Historic Rally, un evento che non ha di certo bisogno di presentazioni.
“Purtroppo le gare sono fatte così” – aggiunge Bonaso – “ma il campionato è ancora davvero molto lungo. Abbiamo all’attivo solamente due eventi e ne mancano altri sei quindi il tempo per recuperare c’è tutto. Dobbiamo essere fiduciosi, capire cosa è andato storto e lavorare perchè questo non accada più in futuro. La prossima trasferta sarà un’altra di quelle da pelle d’oca. La Targa Florio, la corsa delle corse per l’Italia ma non solo. Cercheremo di preparare al meglio questa importante presenza perchè non sarà di certo una battuta d’arresto a demoralizzarci.”
Appuntamento fissato quindi per l’inizio del mese di Maggio in Sicilia, terzo atto di un CIRAS che anticiperà un altro round particolarmente atteso da Bonaso, il Campagnolo Rally Storico dal 2 al 4 Giugno, che sarà da considerarsi gara di casa, essendo l’unico che si terrà in Veneto.